Ryszard Kapuscinski è morto nel 2007 a 75 anni. E’ una grande perdita. Raro trovare un uomo sensibile come lui, intelligente, mai superficiale, con capacità di trasmettere fatti e cercare i ‘perchè’ di vicende e opinioni che riportava.
Aveva una scrittura rapida e chiara, con in più il dono del narrare; una volta presi dal racconto, era difficile smettere prima d’ aver finito.

Feltrinelli pubblica ora ‘Nel turbine della storia’. Sono articoli di Kapuscinski, riflessioni sul XXI secolo dice il sottotitolo, sul terzo mondo, sull’ Europa e sul mondo intero. Sono opinioni meditate e allarmanti, come è naturale che sia avendo a che fare con lo stato del mondo d’ oggi. Senza inutili sensazionalismi però, anzi con fili di speranza che qua e là agganciano un futuro forse non tragico.
Un libro indispensabile per chi voglia capire il periodo di transizione che viviamo.

 

Ryszard Kapuscinski
Nel turbine della storia
Feltrinelli, 2009