Sabato 18 e domenica 19 settembre 2021
presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova

MANTOVA LIBRI MAPPE STAMPE

Nel 700° anniversario della morte di Dante Alighieri
è caccia alle rarità dantesche

Confermato l’appuntamento autunnale della fiera dedicata all’antiquariato librario e al collezionismo cartaceo in Italia,
che accoglie
librerie antiquarie e commercianti di stampe e cartografie antiche provenienti dall’Italia e dall’Europa.
In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, tra gli stand degli espositori sarà possibile scovare
alcune delle opere e produzioni letterarie tra le più rare
del grande poeta e padre della lingua italiana.

 

Nella città di Mantova, la fiera dedicata all’antiquariato librario e al collezionismo cartaceo in Italia – dopo il recente successo dell’edizione di giugno che l’ha vista tra i primi eventi post-Covid del settore a tenersi in presenza in Italia e in Europa – si consolida come la manifestazione più longeva e di riferimento del settore a livello nazionale e conferma l’appuntamento autunnale.

Sabato 18 e domenica 19 settembre 2021, all’interno del chiostro del Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova a due passi dal Museo Archeologico e da Palazzo Ducale, torna Mantova Libri Mappe Stampe, la prima mostra mercato per i cultori della carta antica, che accoglie librerie antiquarie e selezionati commercianti di stampe e cartografie antiche provenienti dall’Italia e dall’Europa.

Per questa nuova edizione sono attesi oltre 45 espositori provenienti dal tutta la penisola, dove è possibile ammirare e acquistare le migliaia di esemplari originali, libri antichi e capolavori dei più grandi maestri incisori.         

DANTE ALIGHIERI

Nell’anno in cui ricorre l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, autore della Divina Commedia, proprio nella terra dove nacque Virgilio, l’edizione autunnale sarà occasione per tutti i visitatori di andare a caccia tra gli stand di opere e produzioni letterarie del grande poeta, tra le più rare e curiose, di vario genere e per tutte le tasche.

Tra le numerose opere dantesche che sarà possibile trovare sui banchi degli espositori segnaliamo due opere di particolare pregio: la prima, Dante Alighieri  [opera] con l’espositioni di Christoforo Landino, et D’alessandro Vellutello. Sopra la sua comedia dell’inferno, del purgatorio, del paradiso. Con tavole, argomenti, & allegorie, & riformato, riveduto, & ridotto alla sua vera lettura, per Francesco Sansovino Fiorentino. Si tratta di una bella e importante edizione cinquecentina, edita da Francesco Sansovino e pubblicata dalla famiglia Sessa nel 1564. La seconda opera da segnalare è La Comedia di Dante Alighieri con la noua espositione di Alessandro Vellutello. Venezia: Francesco Marcolini per Alessandro Vellutello, 1544, una tra le più celebri edizioni dantesche del sec. XVI, la prima col commento di Vellutello, mirabilmente illustrata con raffigurazioni di straordinaria modernità.

 

ALCUNE ANTICIPAZIONI

Bella e importante edizione cinquecentina, edita da Francesco Sansovino e pubblicata della famiglia Sessa nel 1564.
Conosciuta in Francia come edizione dello « chat » a causa della marca editoriale dei tipografi Sessa (un gatto con un topo in bocca) e in Italia come quella “del nasone », l’edizione curata da Francesco Sansovino per i tipografi di Venezia tenta ambiziosamente di imporsi sul mercato librario delle edizione dantesche. Si torna al grande formato delle prestigiose edizioni medievali e quattrocentesche dopo la novità dei formati tascabili introdotti da Aldo Manuzio, con un ricco apparato di commenti e testi, il tutto elegantemente impaginato. Vengono presentati per la prima volta assieme i due maggiori  commenti  di  Quattro e Cinquecento, quello di Cristoforo Landino e  quello di Alessandro Vellutello. Il volume è impreziosito da 97 xilografie che riproducono quelle pubblicate da Marcolini per l’edizione 1544. Il testo del poema è sostanzialmente quello curato da Pietro Bembo per l’edizione Aldina del 1502.
[Proprietà : Marco Succi, www.hermesrarebooks.com Ginevra (CH)]


Una tra le più celebri edizioni dantesche del sec.XVI, la prima col commento di Vellutello, mirabilmente illustrata con raffigurazioni di straordinaria modernità.
La Comedia di Dante Alighieri con la noua espositione di Alessandro Vellutello. Venezia: Francesco Marcolini per Alessandro Vellutello, 1544. 3 xilografie a piena pagina e 84 grandi xilografie nel testo, probabilmente attribuibili allo stesso Marcolini legatura in pelle con fregi al dorso e impressioni in oro ai piatti.
[Proprietà R. Trivella, Brescia]


Edizione commemorativa per il sesto centenario natalizio del poeta dedicata all’Inclito Municipio di Firenze. 
Dante Alighieri, Vita Nova. Tip. Antonelli editrice 1865
In 4  lussuosa tela coeva, tit. oro dorso, ricchi fregi a secco ai piatti, opera del legatore Francesco Pedretti veneziano presenta un’introduzione a cura L. Pitti, testo, varianti, con importante bibliografia delle 27 edizioni della Vita Nova, italiane  e straniere.
Presente il ritratto in incisione a rame di Dante e Beatrice a cura di Germano Prosdocimi rodigino sul disegno di Ary Scheffer.
La presente è una delle 707 copie realizzate.
[Proprietà R. Trivella, Brescia]


Prima e unica edizione della commedia con il “nuovo” commento dello studioso lucchese  Bernardino Daniello, stampata postuma da Pietro Da Fino.
Dante con l’espositione di M.Bernardino Daniello da Lucca
Sopra la sua commedia dell’inferno, del purgatorio, e del paradiso …
Venetia, Pietro Da Fino MDLXVIII
L’edizione è apprezzata per l’eleganza dell’impaginazione e le raffinate incisioni a piena pagina raffigurante l’inferno, il purgatorio e il paradiso.
[Proprietà: Studio Bibliografico Giuseppe Visingardi, Ariccia RM]


Curiosità
La Commedia di Dante Alighieri. Prima traduzione in dialetto siciliano.
Di Tommaso Cannizzaro, Messina – 1904
Con biglietto da visita con dedica del traduttore
[Proprietà: Studio Bibliografico Giuseppe Visingardi, Ariccia RM]


L’autore, Piccolomini Alessandro, pubblica nel 1540, il primo atlante stellare che non utilizza figure mitologiche per rappresentare le costellazioni ma le stelle sono numerate come i moderni astronomi fanno ancora oggi.
Questa sesta edizione stampata a Venezia da Nicolo’ Bevilacqua nel 1561 è unita alla cosmografia ed è dedicata alla poetessa Ludomia Forteguerri.
Tratto distintivo dell’autore è la convinzione, sostenuta da accesi dibattiti, che la scienza non doveva essere più ad appannaggio di pochi ma doveva essere patrimonio di tutti. e quindi tradotta in volgare, come Dante ha anticipato con la sua commedia.
[Proprietà: Andrea Mancini Books, Cesano Boscone MI]


Piccolo libretto, tascabile, con l’opera completa.
La Divina Commedia con brevi e facili note. Illustrata da 33 incisioni
Editori Bietti e Reggiani. Milano, 1925
[Proprietà Clara Somaglia, Milano]


Bell’ atlante Dantesco completo di tutte le tavole
Atlante Dantesco da poter servire ad ogni edizione della Divina Commedia, ossia l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso composto dal signor Giovanni Flaxman in tavole 120 intagliate in rame…
Gaetano Nobile editore. Napoli, 1835.
[Proprietà Clara Somaglia, Milano]

L’INIZIATIVA PER I GIOVANI LIBRAI

Per questa nuova edizione, Mantova Libri Mappe Stampe ha lanciato una nuova iniziativa per tutti i giovani commercianti di carta antica (si tratti di libri antichi e rari, stampe o cartografia d’epoca), che parteciperanno gratuitamente alla manifestazione e potranno lavorare al fianco di professionisti e veterani dell’evento (per info www.mantovalibriestampe.com). I requisiti necessari per poter usufruire di questa opportunità erano – oltre a non aver ancora compiuto i 36 anni – l’essere titolari di una partita iva pertinente e non aver mai partecipato alla manifestazione.

Obiettivo dell’iniziativa è aprirsi al pubblico dei più giovani appassionati della stampa e del libro antichi, sostenendo coloro che di questa passione ne hanno fatto un vero e proprio lavoro. Una sorta di incoraggiamento, dunque – dopo un anno che ha particolarmente messo alla prova gran parte delle attività economiche – che si accompagna alla possibilità concreta di confrontarsi con un pubblico più vasto e di lavorare al fianco dei più navigati professionisti del settore, che da sempre costituiscono il nucleo dell’evento.

L’ESPOSIZIONE NEL DETTAGLIO

La mostra mercato Mantova Libri Mappe Stampe vanta un vasto tesoretto in carta e inchiostro da ammirare e acquistare, con volumi di pregio, incunaboli e cinquecentine uscite dai torchi di stampatori famosi come Aldo Manuzio e Giunta, assieme ad altre, più numerose e abbordabili, rarità e curiosità bibliografiche dal XVI al XX sec.​ Ricchissima anche l’offerta cartografica che comprende mappe, atlanti, vedute e piante topografiche italiane, europee e del mondo, e quella delle stampe decorative (di ogni epoca e soggetto: botanica, zoologia, marina, caccia, anatomia, scienza, araldica, architettura, ritrattistica, enogastronomia ecc.). Non mancheranno le opere dei più Grandi Maestri Incisori (come Dürer, Raimondi, Ghisi, Piranesi, Rembrandt e Van Dyck, solo per citarne alcuni), e le grafiche dei protagonisti della storia dell’arte del ‘900 europeo (come Burri e Fontana).

 

MISURE ANTI COVID


La manifestazione si svolgerà, anche in questa occasione, nel rispetto delle norme sanitarie anti Covid. Per partecipare, non è richiesto il GREEN PASS (salvo nuove disposizioni governative).

 

LA STORIA DELLA MOSTRA

Nata nel 1975 con l’associazione culturale Il Frontespizio, Mantova Libri Mappe Stampe è stata la prima manifestazione dedicata esclusivamente alla carta antica e preziosa del panorama italiano. Mantova è la città che la ospita, fin dalle sue origini, una tra le due città gioiello della famiglia Gonzaga che vanta, tra le sue discendenze, il Duca Vespasiano, un vero cultore del libro e fondatore della vicina Sabbioneta.

Dopo un decennio di interruzione, dal settembre 2019 la manifestazione è tornata nella sua formula semestrale di mostra mercato, riaffermandosi subito come appuntamento di riferimento per la qualità della proposta espositiva, attentamente selezionata, e all’internazionalità degli espositori coinvolti.

IL MUSEO DIOCESANO FRANCESCO GONZAGA

Tra i maggiori musei diocesani in Italia per valore ed importanza delle opere custodite, il Museo Francesco Gonzaga si trova nel pieno centro storico, a meno di 400 metri da piazza Sordello e dalle principali attrazioni culturali della città. Sede del Museo è l’antico monastero agostiniano di Sant’Agnese. Al suo interno sono presenti dipinti e sculture che ripercorrono duemila anni della storia mantovana con opere, tra gli altri, di Andrea Mantegna, Correggio, Bonacolsi l’Antico, Bernardino Campi, Domenico Fetti, Giovanni Baglione, Antonio Maria Viani. All’interno del museo si trova inoltre la più ricca collezione al mondo di armature di età tardomedievale.

 

Nei giorni della manifestazione, i visitatori di Mantova Libri Mappe Stampe hanno diritto al ticket ridotto per visitare la collezione del Museo (€6 € anziché €10). È necessaria la prenotazione telefonica al tel. 0376 320602 negli orari di apertura del museo – dal mercoledì al venerdì 9.30 – 12.00; 15.00 – 17.30.

 

VISITARE MANTOVA

Mantova è città d’arte tra i più rappresentativi esempi del Rinascimento italiano ed europeo.

Con la vicina Sabbioneta, con la quale spartisce la ricca eredità lasciata dalla dinastia dei Gonzaga, è considerata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, e vanta imperdibili attrazioni culturali, come Palazzo Ducale, Palazzo Te e la Basilica di Sant’Andrea, il cui interno accoglie opere d’arte di artisti come Mantegna, Correggio, Romano ed altri.

COME ARRIVARE

In auto: dall’Autostrada A22 Modena/Brennero uscita Mantova Nord – San Giorgio di Mantova. Possibilità di parcheggio gratuito Campo Canoa presso ponte San Giorgio con servizio di navetta gratuito ogni 12 minuti dalle 9 alle 21. Per informazioni: tel. 0376 230 339; WhatsApp: 346 071 4690.
In treno: collegamenti ferroviari dalle stazioni di Milano, Verona, Modena, Bologna, Padova, Ferrara, Pavia. La stazione dista pochi minuti a piedi dal centro storico.
In aereo: l’aeroporto Valerio Catullo di Villafranca di Verona dista a circa 40 Km da Mantova. È attivo un servizio giornaliero di bus navetta che collega l’aeroporto con la stazione di Verona Porta Nuova. Per informazioni: tel. 045 8095666.
In camper: punti di sosta attrezzati con scarico e servizi igienici e docce presso l’area Sparafucile (via Legnano, 1/A, Mantova) e Parco Paganini (via Fiera, 11, loc. Grazie di Curtatone).

INFORMAZIONI UTILI

Mantova Libri Mappe Stampe – sabato 18 e domenica 19 settembre 2021

Chiostro del Museo Diocesano Francesco Gonzaga​ (Piazza Virgiliana, 55​ – Mantova)

Il Museo si trova a meno di 400 mt da P.zza Sordello e dalle principali attrazioni culturali della città. È possibile raggiungerlo in auto senza passare in Zona Traffico Limitato (indicazioni stradali presenti sul sito www.mantovalibriestampe.com).

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Mantova Libri Mappe Stampe è la prima mostra mercato di antiquariato librario e collezionismo cartaceo in Italia. La manifestazione, a cura di Elisabetta Casanova, è organizzata con il patrocinio del Comune di Mantova, la collaborazione del Museo Diocesano Francesco Gonzaga e dell’associazione Mirabilia.

Media partner: Maremagnum.com, Abebooks.com, Vialibri.net

 

Orari di apertura

Sabato h. 10-18.30; Domenica h. 9.30-13

Per i commercianti, apertura anticipata​ venerdì 17 Settembre ​h.15-18​.​30

L’ingresso è GRATUITO

 

CONTATTI

Elisabetta Casanova
www.mantovalibriestampe.com
Tel. 333.3308106 – mantovalibriestampe@gmail.com
Facebook Mantova Libri Mappe Stampe
Instagram @mantovalibrimappestampe

Carola Nota
Ufficio Stampa
Tel. 340.6878344 –  carola.nota@gmail.com

 

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